La
preoccupazione espressa qualche giorno fa dal vice Presidente della Commissione europea, nonchè Commissario per la concorrenza,
Joaquin Almunia, sembra prendere corpo ogni giorno di più. Il Commissario, in un
discorso sulla relazione tra la tutela della concorrenza e la tutela dei diritti di proprietà industriale, aveva paventato la possibilità che Nokia, dopo aver venduto la divisione smartphone a Microsoft, si sarebbe
concentrata eccessivamente nella "valorizzazione" del suo asset principale: il portafoglio brevetti.