di Massimo Barbieri
Il brevetto è uno strumento che serve a tutelare una creazione intellettuale a contenuto tecnologico. A differenza del diritto d'autore, che nasce con la realizzazione dell'opera, il brevetto è concesso da un ente statale, a seguito di una domanda da parte dell'inventore (o del datore di lavoro), come diritto di esclusiva.
Il titolare di questo diritto può vietare a chiunque di utilizzare la propria invenzione con l'ausilio di strumenti legali quali le lettere di diffida, richiedendo al giudice di emettere provvedimenti cautelari (descrizione, inibitoria e sequestro) e citando in giudizio i potenziali contraffattori.
L'esclusione dei concorrenti rende, quindi, il brevetto uno strumento che consente di mantenere un vantaggio competitivo, la cui fonte è comunque l'innovazione.