Equo compenso: per la Corte di Giustizia UE è invalido il prelievo forzato sui prodotti acquistati ed utilizzati per scopi professionali
18 ottobre 2016
ROBERTO CAMILLI, FABIAN NIEMANN, BENOIT VAN ASBROECK
Il 22 settembre 2016, la Corte di Giustizia Europea ha emesso una sentenza riguardante la normativa italiana sull'equo compenso per la copia privata trattenuto sull'acquisto di supporti e memorie informatiche, stabilendo la illiceità di tale compenso laddove applicata ai prodotti e supporti acquistati per uso professionale (ECLI:EU: C:2016:717).