• Farmaceutici e fitosanitari

Efficacia del certificato protettivo per i medicinali: la pronuncia della Corte di Giustizia sulla nozione di “data della prima autorizzazione di immissione in commercio nell'UE”

6 ottobre 2015

Con la sentenza 6 ottobre 2015 (causa C-471/14), la Corte di Giustizia UE ha deciso su una questione in materia di specialità farmaceutiche, rispondendo ad una domanda di pronuncia pregiudiziale vertente sull’interpretazione dell’articolo 13, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 469/2009 del 6 maggio 2009, presentata nell’ambito di una controversia tra la Seattle Genetics Inc. e l’Ufficio brevetti austriaco (Österreichisches Patentamt) in merito ad una rettifica della data di scadenza di un certificato protettivo complementare (CPC) rilasciato per medicinale.
  • Marchi registrati

Il Tribunale di Milano: Pan di Stelle, Rigoli, Gocciole e Baiocchi sono marchi notori

6 ottobre 2015

Con ordinanza dello scorso 21 settembre 2015, attualmente oggetto di reclamo, si è conclusa la fase cautelare del giudizio instaurato dalla Barilla S.p.a. per la contraffazione di 9 dei propri marchi – denominativi e di forma – più famosi  (tra cui Pan di Stelle, Galletti, Rigoli, Gocciole e Baiocchi) e la violazione del divieto di concorrenza sleale ex art. 2598 c.c. ad opera della resistente, tramite la produzione e commercializzazione di cuscini a forma di biscotti.
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  • Metti Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

Ufficio marketing e ufficio legale. Diverse partenze, diversi obiettivi

5 ottobre 2015

di Annalisa Spedicato Spesso accade che prima di assumere una decisione finale in azienda, anche ufficio marketing e ufficio legale si ritrovino a confronto, confronti che possono sfociare talvolta in discussioni, date le diverse prospettive di partenza, i differenti obiettivi aziendali e talora i diversi background formativi cui sono abituati i soggetti che rivestono le due funzioni.
  • Marchi registrati

Tutela del termine “Basmati” mediante l’azione per abuso di denominazione riconosciuta nel Regno Unito: la sentenza del Tribunale UE

5 ottobre 2015

Con la sentenza 30 settembre 2015 (causa T-136/14), il Tribunale dell’Unione Europea ha annullato la decisione della quarta commissione di ricorso dell’UAMI del 18 dicembre 2013, relativa ad un procedimento di opposizione tra la Tilda Riceland Private Ltd e la Siam Grains Co. Ltd., avente per oggetto un’azione per abuso di denominazione (action for passing off) - in applicazione della normativa del Regno Unito - per la tutela del termine "Basmati".
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  • Marchi di forma e marchi tridimensionali

Marchio di forma di un accendino: funzionalità, mancanza di carattere distintivo ed ambiguità dell'oggetto al momento del deposito

3 ottobre 2015

di Marco Cavattoni La Prima Commissione di Ricorso UAMI, nella {modal /4937|title=UAMI - DECISONE 30 LUGLIO 2015|width=60%|height=60%}decisione N. R 924/2013-1 del 30 luglio 2015{/modal}, ha statuito che il marchio comunitario N. 4 758 652, ovvero la forma dell'accendino cilindrico della Flamagas SA recante sul lato frontale la scritta "CLIPPER" e sul dorso una "pinna", è sia funzionale nelle proprie caratteristiche essenziali, sia priva di carattere distintivo sia "ambigua" per quanto concerne la rappresentazione grafica dello stesso marchio al momento del deposito.
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  • Marchi non convenzionali

Marketing e marchi di posizione: come reagiscono i consumatori?

2 ottobre 2015

di Annalisa Spedicato La recente pronuncia del {modal /4272|title=TRIBUNALE UE - SENTENZA 21 MAGGIO 2015|width=60%|height=60%}Tribunale UE sul caso Adidas del 21 maggio 2015{/modal}, ci offre lo spunto per discutere di un argomento attuale e molto interessante in fatto di marchi d’impresa, quello relativo ai marchi cosiddetti non convenzionali, con una particolare attenzione rivolta al marchio di posizione e alla sua capacità distintiva.
  • Marchi registrati

Marchio Lacoste: il Tribunale UE nega parzialmente la registrabilità di forme di coccodrillo e di caimano

2 ottobre 2015

Con la sentenza del 30 settembre 2015 (causa T-364/13), il Tribunale dell’Unione Europea ha ritenuto che “la notorietà del coccodrillo Lacoste consente di respingere la domanda di registrazione di forme di coccodrillo o di caimano per prodotti in cuoio, vestiti e scarpe”, respingendo il ricorso proposto contro la decisione della quarta commissione di ricorso dell'UAMI 10 maggio 2013 (procedimento R 2466 / 2010-4), relativa ad un procedimento di opposizione tra Lacoste SA e Eugenia Mocek, Jadwiga Wenta Kajman Firma Handlowo-Usługowo-Produkcyjna.