di Matteo Caminiti
Il tema trattato, pur dalle ricadute prettamente pratiche, involge un problema di carattere più generale. Come noto, in una procedura amministrativa di opposizione alla registrazione di un marchio d’impresa nazionale, la parte soccombente è chiamata a rimborsare le tasse versate e le spese di procedura sostenute dall’altra parte, salvo che gli oneri siano equamente ripartititi o ripartiti in misura differente fra le parti in caso di soccombenza reciproca o per generali ragioni di equità.