di Chiara Colò
Nella mia esperienza professionale, mi è capitato più di una volta di discutere con un cliente, o potenziale cliente, avente un atteggiamento scettico nei confronti dei brevetti. Mi sono sentita dire frasi del tipo: “E’ sufficiente cambiare una vite per aggirare un brevetto”, oppure “Cosa me ne faccio di un brevetto, se quando lo aziono devo aspettare anni per una sentenza definitiva?”