• Brevetti per invenzione

Brevetti per invenzione: contenuto e interpretazione delle rivendicazioni, rapporto tra rivendicazioni principali e subordinate

10 settembre 2019

La Corte Cassazione ha ritenuto che, ai fini del riconoscimento del brevetto per invenzione industriale, la Corte territoriale sia incorsa nella violazione degli artt. 51, 52 e 76 del D.Lgs. n. 30 del 2005, per avere utilizzato la descrizione relativa ad una sola delle rivendicazioni (per di più subordinata) allo scopo di trarne elementi di specificazione e di chiarimento della portata del testo delle rivendicazioni principali.
  • Brevetti per invenzione

EPO: rinvio alla Commissione allargata sulla brevettabilità delle simulazioni implementate al computer

9 settembre 2019

A seguito della decisione EPO del 22 febbraio 2019 (G 1/19) sulla brevettabilità delle simulazioni implementate al computer, con cui è stato chiesto alla Commissione allargata (Enlarged Board of Appeal - EBA) di chiarire una serie di questioni sul tema, il Presidente dell'EPO ha presentato nei giorni scorsi le sue osservazioni in merito al rinvio.
  • Diritto d’autore e diritti connessi - Aspetti generali

Corte di Giustizia UE (causa C-469/17): la libertà d’informazione e di stampa non possono giustificare una deroga ai diritti d’autore al di fuori delle eccezioni e delle limitazioni previste dalla direttiva 2001/29/CE

9 settembre 2019

di Alessandro La Rosa Con sentenza del 29 luglio 2019, la Corte di Giustizia UE è tornata sul tema delle eccezioni e limitazioni al diritto d’autore e sull’interpretazione dell’articolo 5, comma 5, della Direttiva 2001/29/CE (sull’armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società̀ dell’informazione).
  • Marchi registrati

Nuova Zelanda si unisce a TMclass

9 settembre 2019

A partire dall'9 settembre 2019 l'Ufficio della proprietà intellettuale della Nuova Zelanda (IPONZ) ha aderito a TMclass, il database armonizzato dei prodotti e dei servizi per la classificazione dei marchi.
  • Marchi registrati

Registrazione internazionale dei marchi: il nuovo servizio di rinnovo elettronico di Madrid

6 settembre 2019

Il sistema di Madrid per la registrazione internazionale dei marchi prevede un'unica procedura per la registrazione di un marchio in diversi territori. Una volta che il marchio è stato registrato nel registro internazionale, la registrazione internazionale è valida per dieci anni e può essere rinnovata ogni dieci anni direttamente con la WIPO previo pagamento delle tasse di rinnovo richieste.
  • Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

Istanza unica all'UIBM per l'annotazione e trascrizione di più diritti di proprietà industriale: pluralità di richieste, assolvimento dell’imposta di bollo

6 settembre 2019

Quando le richieste presentate all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi di annotazione e trascrizione di più diritti di proprietà industriale non rientrano in un unico contesto, tali richieste si devono ritenere indipendenti l’una dall’altra e soggette ognuna al pagamento dell’imposta di bollo nei modi e nella misura indicati nell’articolo 1, comma 1-quater, della tariffa allegata al D.P.R. n. 642 del 1972, che prevede gli importi relativi all’imposta di bollo da applicare alle varie istanze.
PLUS
  • Diritti d'autore e diritti connessi - Aspetti generali

Quale protezione per l’idea di business?

3 settembre 2019

di Matteo Caminiti Una recente esperienza professionale ha confermato con rinnovato vigore la personale convinzione, già ben salda in chi scrive, sulla "… vitalità dinamica della Proprietà Intellettuale che la proietta sempre verso nuovi orizzonti e progettualità", mutuando le condivisibili riflessioni del Professor Sandri a introduzione della pubblicazione "PI-Avantgarde. Il futuro della Proprietà Intellettuale alle nostre spalle" edito da SPRINT Soluzioni Editoriali.
  • Ditta, denominazione o ragione sociale, insegna

Conflitto tra segni nel caso di due società di capitali aventi la medesima denominazione sociale

3 settembre 2019

Ove due società di capitali abbiano la medesima denominazione il conflitto tra i segni va risolto attribuendo prevalenza all'iscrizione nel registro delle imprese, o nel registro delle società per il periodo che precede l'entrata in vigore della L. n. 580/1993, che è intervenuta per prima, senza che assuma rilievo né il mero pregresso utilizzo della stessa denominazione da parte di altra società, che ha cessato da tempo di operare e che faceva capo a familiari del socio di una della società registrata per seconda, né il fatto che la denominazione di quest'ultima coincida col cognome di uno di tali soci.