di Stefano Sandri (abstract della Relazione presentata al Convegno dell'Università di Parma, ed. 2016) (*)
Le finalità dichiarate del legislatore comunitario sono quelle dell'attualizzazione della disciplina del marchio, perseguita secondo il sistema del doppio binario, Regolamento e Direttiva. Il c.d. 'pacchetto' è tuttavia il risultato di un lungo negoziato tra la Commissione di Bruxelles e l'EUIPO di Alicante, e quindi risulta in un compromesso tra l'interesse dell'Ufficio ad acquisire competenze più estese, come nel caso dei marchi collettivi e i marchi di certificazione, e quello della Commissione a esercitare maggiori poteri di controllo, anche economici.