
Contraffazione: inesperienza e giovane età non sono sufficienti per escludere la consapevolezza della provenienza illecita del bene
15 gennaio 2018
L'acquisto di console e accessori contraffatti presso un fantomatico rivenditore napoletano, di cui si ignora l’identità personale e la tracciabilità, e depositati in uno scaffale del magazzino perché non funzionanti, non consente di escludere che la detenzione dei beni stessi sia destinata alla vendita.