La Cassazione ha stabilito, in un caso sottoposto alla sua attenzione, se nell'ambito di una pluralità di cessioni, anche internazionali, di un brevetto su una varietà vegetale, la domanda di brevetto dell'originario dante causa (nella fattispecie depositata negli Stati Uniti) potesse considerarsi un'anteriorità impeditiva, e quindi invalidante, del requisito di "distinzione" in rapporto a ogni successiva domanda per la medesima varietà vegetale depositata in un altro Paese (nel caso di specie in italia). Determinante, per la risoluzione del caso, è stata la ricostruzione del quadro regolatorio di riferimento.