C’è differenza tra capacità distintiva acquisita con l’uso e mera rinomanza di un marchio debole?
19 dicembre 2016
ANNALISA SPEDICATO
Nella sua pronuncia del 7 dicembre scorso (n. 25168/2016), la Cassazione afferma che non sempre il secondary meaning elimina il carattere di debolezza di un marchio debole, che pur avendo acquisito un certo carattere distintivo rimane tale, pertanto è legittima la registrazione di marchi che si differenziano dallo stesso anche solo lievemente.