La Corte di Cassazione si è pronunciata con riferimento ad una fattispecie riguardante l'accertamento della prevalenza dei titoli in ordine allo sfruttamento di opere filmiche, non accogliendo il ricorso in quanto, tra le diverse ragioni, si tratta di una domanda nuova proposta in appello e va pertanto respinta le tesi della ricorrente secondo cui sarebbe una specificazione o riduzione di quella originariamente introdotta nel giudizio monitorio.