In una recente decisione il Tribunale di Firenze si è pronunciato in tema di risarcimento del danno da atti di concorrenza sleale, richiamando il principio di unitarietà dei segni distintivi, nell'ambito di una controversia in cui, a fronte della preesistenza del nome a dominio, del marchio e della società della parte convenuta, la parte attrice ha deciso di registrare un nome a dominio e di costituire una s.a.s. del tutto simili a quelli della convenuta.