• Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

Nasce Aura, la prima blockchain legata al mondo del luxury: quali possibili vantaggi per i brand e per la tutela dei diritti di proprietà intellettuale?

1 giugno 2021

di Laura Mastrocicco Lo scorso aprile, il Gruppo Prada, Lvmh e Richemont hanno lanciato un progetto congiunto del tutto innovativo: Aura Blockchain Consortium. Tre grandi player si sono riuniti in una associazione no-profit per dare vita ad un’iniziativa che sfrutta la tecnologia blockchain per riuscire ad accrescere sia il valore dei singoli brand (e quindi conquistare nuovi consumatori), che del mercato del lusso più in genere.
  • Diritti d'autore e diritti connessi - Aspetti generali

I diritti dell’Araba Fenice

31 maggio 2021

di Fabrizio Gagliardelli Il 4 marzo 2021, la società di blockchain Injective Protocol ha caricato sul suo canale YouTube un video in cui si vede un ragazzo usare un accendino per dare fuoco a una serigrafia del celebre street artist Banksy intitolata “Morons (White)”, che raffigura un’asta affollata, dove il battitore è impegnato nella vendita di un quadro sulla cui tela sono scritte le parole “I can’t believe you morons actually buy this shit”.
  • Studi, report e ricerche sulla proprietà intellettuale

La cooperazione interagenzia a livello nazionale e internazionale come buona prassi per migliorare la tutela dei DPI

31 maggio 2021

La cooperazione interagenzia è stata indicata come una delle migliori prassi nell’ambito della tutela dei diritti di proprietà intellettuale, in quanto favorisce le sinergie e l’ottimizzazione delle risorse e migliora la comunicazione tra le parti interessate, evitando il sovrapporsi di attività e promuovendo la coerenza dei messaggi trasmessi.
  • Agevolazioni e finanziamenti alle imprese - Patent box

Patent Box: il meccanismo di recapture delle perdite pregresse nei marchi storici

28 maggio 2021

L’Agenzia delle Entrate si è recentemente espressa, in relazione al regime opzionale di tassazione agevolata c.d. "Patent Box", sull'inclusione nella determinazione del reddito agevolabile anche delle perdite realizzate dai beni immateriali agevolati, in particolare con riferimento ai costi sostenuti per la gestione dei marchi storici.