di Simone Milli e Barbara Casadei
L’arte di dipingere sui muri ha origini estremamente antiche: basti pensare alle numerose pitture rupestri, le più antiche delle quali risalgono a più di 30000 anni fa, raffiguranti scene di vita quotidiana dell’uomo primitivo. Con il tempo, come qualsiasi forma d’arte che si rispetti, si è avuta una evoluzione naturale dei colori, delle tecniche, e dei supporti, cosi che l’arte “rupestre” ha abbandonato il terreno delle “pietre naturali” per spostarsi sui manufatti artificiali dell’uomo: muri perimetrali di edifici, viadotti, gallerie, argini di fiumi.