È giunta all’esame della Corte di Giustizia dell’Unione Europea una controversia avente ad oggetto la questione relativa alla misura in cui i diritti connessi degli artisti interpreti o esecutori assunti con lo status di dipendenti pubblici possano essere limitati mediante regolamento al fine di garantire il buon funzionamento dell’istituzione da cui essi dipendono.