• Marchi registrati

Chiquita Brands: il semplice segno ovale blu e giallo può beneficiare della protezione come marchio UE per la frutta fresca?

18 novembre 2024

La rappresentazione di una figura geometrica elementare può assolvere una funzione identificativa dell’impresa da cui proviene il prodotto solo se comprende elementi atti ad individuarla rispetto ad altre rappresentazioni di tale figura e a trattenere l'attenzione del consumatore. Di conseguenza, in assenza di elementi idonei ad individuarla in modo tale da non farla apparire come una semplice figura geometrica, la forma del marchio non possiede il carattere distintivo minimo richiesto per consentirgli di svolgere una funzione identificativa.
  • Marchi collettivi e di certificazione

I chiarimenti della Cassazione sul tentativo di reato di frode nell’esercizio del commercio per detenzione di prodotti con marchio CE contraffatto

12 novembre 2024

La Suprema Corte è stata chiamata ad annullare una sentenza della Corte d'appello di Milano, che si era pronunciata in merito alla penale responsabilità dell'imputato, dichiarata in primo grado, per aver commesso il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci di cui all’art. 517 cod. pen. ed aveva riqualificato il fatto come frode nell’esercizio del commercio ai sensi dell'art. 515 cod. pen.. La Cassazione, invece, accogliendo la censura del ricorrente, rubrica il fatto come tentativo di reato enunciando il principio di diritto per cui "costituisce tentativo di frode in commercio (e non il reato nella sua forma consumata) la detenzione, presso l’esercizio di vendita e/o i magazzini aziendali, di un prodotto di natura diversa, per origine, provenienza, qualità o quantità, da quella dichiarata, ove si tratti di merce effettivamente destinata alla vendita".
  • Studi, report e ricerche sulla proprietà intellettuale

La WIPO pubblica il report "World Intellectual Property Indicators 2024"

12 novembre 2024

L'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (WIPO) ha pubblicato il rapporto sugli indicatori mondiali della proprietà intellettuale (PI), evidenziando che nel corso del 2023 l'attività di brevettazione a livello globale ha raggiunto nuovi record, con le domande che hanno superato per la prima volta quota 3,5 milioni, segnando il quarto anno consecutivo di crescita nonostante un contesto macroeconomico difficile.
  • Brevetti per invenzione

UPC: anche la semplice promozione e offerta al pubblico di un macchinario in un evento fieristico può integrare una violazione di brevetto

11 novembre 2024

La Divisione locale di Milano dell'UPC (Unified Patent Court) si è pronunciata in merito alla violazione di un brevetto nel settore della produzione e nella commercializzazione di macchinari nell’industria tessile, affermando in accoglimento della domanda presentata dalla parte attrice che, alla luce dell’art. 64(2a) UPCA, l’offerta al pubblico del macchinario oggetto della controversia nell'ambito di una fiera di rilevanza internazionale, anche in assenza di un'effettiva vendita, costituisce contraffazione del brevetto in quanto la pubblicizzazione agli operatori di mercato rappresenta un’ipotesi di interferenza della privativa brevettuale. 
  • Disegni e modelli

Tutela del design di un dispositivo per la scrittura: predivulgazione del modello e valutazione del valore artistico

11 novembre 2024

Sulla tutela del design di un dispositivo per scrittura si è recentemente pronunciato il Tribunale di Venezia nell'ambito di una controversia avente ad oggetto la tutela di una matita che, secondo la parte attrice, si sarebbe distinta dalle altre matite in commercio sia per le innovative caratteristiche tecnologiche e tecniche, sia per il design frutto di attività creativa.
  • Diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica

La sanzione dell’Antitrust francese contro Google e il delicato rapporto tra tutela del diritto d’autore e AI

11 novembre 2024

di Stefano Leanza Nel marzo 2024, l’Autorità francese della concorrenza ha multato Google per 250 milioni di euro per violazione degli impegni presi nel 2022, all’esito di un procedimento per abuso di posizione dominante nei confronti degli editori di stampa francesi. Il caso ha riguardato alcune delle più importanti sfide nella disciplina giuridica del “big tech”: dall’antitrust all’addestramento dei sistemi di intelligenza artificiale passando per la tutela del diritto d’autore nell’utilizzo dei contenuti della stampa online.