A seguito della decisione del 5 dicembre 2018 (procedimento T 1063/18), pronunciata dalla commissione tecnica di ricorso dell'EPO in conseguenza dell'impugnazione proposta dalla Syngenta International contro il rifiuto di concedere il brevetto richiesto per alcune nuove piante di peperoncino, si è accessa nuovamente l'attenzione dell'Ufficio europeo dei brevetti sul tema della brevettabilità per piante ottenute esclusivamente mediante un processo essenzialmente biologico.








