• Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

Nessun dimezzamento del contributo unificato per i procedimenti di descrizione, sequestro e inibizione previsti dal CPI: i chiarimenti del Ministero della Giustizia

8 luglio 2024

Con la nota del 17 aprile 2024, il Presidente della Corte di Appello di Torino ha trasmesso al Ministero della Giustizia un quesito formulato dall’Ufficio di presidenza e dirigenza del Tribunale di Torino, chiedendo chiarimenti sulla riduzione del contributo unificato prevista dall'art. 13, comma 3, del D.P.R. n. 115 del 2002, per sapere, in particolare, se tale riduzione possa essere applicata anche ai procedimenti di descrizione, sequestro e inibizione previsti dal Codice della proprietà industriale.
  • Diritti d'autore - Opere delle arti figurative e dell'architettura

Il restauro delle opere d’arte, nella prospettiva del diritto

4 luglio 2024

di Gilberto Cavagna di Gualdana e Maria Giulia Contatore Nell'ambito del diritto dell'arte, il tema del restauro delle opere riveste un'importanza cruciale, ponendo al centro della riflessione una serie di questioni di natura legale e etica. Le opere d'arte, anche le più imponenti e resistenti, non sono immuni all'usura del tempo, ai danni accidentali e alle condizioni ambientali sfavorevoli; sono soggette a deterioramento e possono subire danneggiamenti che possono derivare dall'azione umana o dalle avversità ambientali.
  • Farmaceutici e fitosanitari

Medicinali per uso umano. L’AG Emiliou si pronuncia sui criteri per la valutazione delle condizioni di rilascio di un CPC

1 luglio 2024

di Marco Stillo In data 6 giugno 2024, l’Avvocato Generale Emiliou ha presentato le sue conclusioni nella cause riunite C-119/22 e C-149/22Teva BV e Teva Finland Oy contro Merck Sharp & Dohme Corp. e Merck Sharp & Dohme Corp. contro Clonmel Healthcare Limited, sulle condizioni per il rilascio di un certificato protettivo complementare (CPC) per i medicinali di cui all’articolo 3 del Regolamento (CE) n. 469/2009[1].
  • Marchi di forma e marchi tridimensionali

La forma dei fari di un’automobile può essere percepita dal pubblico di riferimento come un'indicazione di origine commerciale del prodotto?

1 luglio 2024

Il Tribunale dell’Unione Europea si è pronunciato in merito ad una controversia riguardante la domanda di registrazione di un marchio tridimensionale presentata da Volvo Personvagnar AB dinanzi all’EUIPO. Il marchio richiesto rappresenta la forma di un faro anteriore per veicoli.